Beat Area vince il concorso nazionale "Il Più Bel Lavoro Del Mondo"

Il progetto Beat Area si è aggiudicato l’edizione 2014 del concorso nazionale “Il Più Bel Lavoro del mondo” per start up a finalità sociale promosso dal movimento per il business sociale Make a Change e Reale Mutua. La finale si è tenuta il 6 maggio scorso a Torino, davanti ad una giuria qualificata di esperti all’interno di un evento presentato dal conduttore televisivo Marco Berry. Unico team lombardo ad accedere alla finale su 181 concorrenti da tutti Italia, il gruppo di lavoro mantovano – composto dal project manager Paolo Galeotti e da Claudia Pedercini (sociologa), Matteo Mantovani (commercialista), Elena Morini (avvocato), Riccardo Forcellini (architetto), Davide Sangiorgi (Information Technology) e Paola Alberti (Media Relations) – ha vinto il concorso presentando un’innovativa proposta di business legata all’housing sociale: il cambiamento parte da Mantova ed è legato al tema della casa. “Abitare social, vivere smart” è lo slogan coniato dalla start up mantovana – età media 39 anni e un mix di competenze combinate per declinare con efficacia tutte le fasi del progetto – la cui mission è quella di realizzare e governare processi di rigenerazione urbana e soluzioni immobiliari in housing sociale per rivitalizzare il patrimonio immobiliare sfitto e accogliere, grazie a schemi contrattuali innovativi e opportunità di inclusione lavorativa e sociale, una fascia di popolazione intermedia in continuo aumento perché figlia della crisi. “Il target” spiega Paolo Galeotti “è rappresentato non solo da persone in condizioni di svantaggio riconosciuto, ma soprattutto da soggetti con fragilità economiche temporanee – lavoratori precari, padri e madri separate, studenti fuori sede – che oggi non accedono al mercato della casa per mancanza di garanzie”. Nei confronti dei proprietari, Beat Area si pone come garante di solvibilità, interlocutore unico per la gestione immobiliare e promotore di interventi di domotica e riqualificazione energetica, nei confronti degli inquilini agisce invece come gestore sociale garantendo l’accesso alla casa a condizioni economiche sostenibili e attivando il pacchetto “Casa&Lavoro”, che viene alimentato da partnership stabili con il mondo delle imprese e le agenzie per il lavoro. Il premio consiste in un contributo in finanziamento e in servizi di accompagnamento a cura di Make a Change per l’avvio della società.